IBIS SACRI all’alba
Questi particolari uccelli, originari dell’Africa, sono ormai considerati nel nostro paese una specie invasiva. Ma il loro insediamento non è di origine naturale ma dovuta ancora una volta all’uomo. Sono stati introdotti in Europa probabilmente tramite parchi zoologici da cui alcuni esemplari potrebbero essere fuggiti. In breve tempo poi hanno trovato habitat favorevoli nelle nostre zone umide ed hanno iniziato a riprodursi con successo e a diffondersi velocemente, a discapito però delle specie autoctone.
Ho sempre pensato che la natura alla fine, senza l’interferenza dell’uomo, possa trovare il suo equilibrio anche se questi processi possono richiedere tempi lunghi che per noi umani sarebbero inconcepibili. Ma sono anche consapevole del fatto che, se queste specie invasive possono creare danni così gravi e rapidi, aspettare un riequilibrio naturale potrebbe significare la perdita di molte specie autoctone prima che un nuovo equilibrio venga ristabilito.
Quindi in alcune zone sono stati ormai avviati programmi di controllo come l’abbattimento selettivo o la rimozione dei nidi, e ancora una volta a pagare le conseguenze delle scelte scellerate dell’uomo, sono sempre loro, gli animali.
Ma in realtà la specie che più di tutte ha alterato gli equilibri naturali, non è quella umana?
Forse, invece di concentrarci solo sulle specie aliene, dovremmo prima riflettere sul nostro impatto devastante sulla natura e su come dovremmo ridurlo!